L’olio di oliva può vantare qualità nutrizionali migliori rispetto agli altri oli vegetali da condimento e, soprattutto, da fonti di grassi saturi, come burro e margarina.Ma vediamo perché.

In primo luogo, il principale costituente dell’olio di oliva è l’acido oleico, un acido grasso molto meno presente in altri oli alimentari come ad esempio l’olio di mais o di girasole. La sua proprietà principale nel nostro organismo è quella di ridurre la presenza di colesterolo LDL, comunemente noto come “colesterolo cattivo”, che si deposita sulla superficie interna delle arterie aumentando così il rischio di malattie cardiovascolari.

Un altro costituente tipico dell’olio d’oliva, e assai rilevante da un punto di vista nutrizionale, è il gruppo dei tocoferoli, raggruppati nel gruppo della vitamina E. Dopo l’ingestione dell’olio, la vitamina E viene accumulata nel fegato e nel tessuto.

Il gruppo dei tocoferoli svolge nell’organismo una funzione antiossidante importantissima perché rende innocue le molecole di ossigeno reattivo e dei radicali liberi, prodotti dal nostro stesso organismo, che potrebbero causare, nel lungo periodo, danni sistemici e sviluppo di tumori.

Tuttavia, la carenza di vitamina E nel contesto della dieta mediterranea è assai rara, e si presume che una sua carenza possa provocare anemia e debolezza.

Parlando di dieta mediterranea, l’olio di oliva conferma la sua importanza venendo posto alla base della piramide alimentare, insieme a frutta, verdure e pane. La dose consigliata è di una porzione per pasto, dove una porzione è uguale a circa 1 cucchiaio da tavola (10mL).

Per tutti i motivi sopraelencati, l’olio di oliva si pone un elemento insostituibile della dieta mediterranea, grazie alle sue proprietà antiossidanti e la sua riduzione del rischio cardiovascolare.

Tutto questo ovviamente anche nell’olio extra vergine di oliva Garda DOP che oltre a fare bene, come detto sopra, è anche buono!